Pian pianino, stiamo andando alla scoperta di vari riti che possono essere fatti durante il matrimonio, per rendere ancora più magica la celebrazione di esso. Giorni fa abbiamo parlato, descritto e consigliato nei minimi particolari il ” Rito della Sabbia “, oggi invece voglio parlarvi del ” Rito delle Candele “, con protagonisti gli sposi e, appunto le Candele.
Il Rito delle Candele ha origini molto profonde, sembra infatti risalire agli antichi riti pagani, ed ancora è molto diffuso in alcuni Paesi, come ad esempio in Germania e negli U.S.A, ma non in Italia, paese in cui tale rito è quasi sconosciuto. Il Rito delle Candele, denominato anche ” Rito della Luce “ è un modo per sancire l’inizio di una vita nuova insieme all’altra persona. Esso si celebra in due momenti: il primo è caratterizzato dall’accensione di due candele da parte degli sposi (o dai genitori degli sposi); queste due candele, che di solito sono lunghe e strette, restano accese per tutto il tempo della cerimonia, affiancandosi ad una candela più grande. Le candele piccole, stanno a rappresentare gli sposi i quali, dopo essersi scambiati gli anelli, prendono ognuno la propria candela e accendono quella più grande nello stesso medesimo momento, simboleggiando così l’inizio di una nuova vita insieme, il passaggio dal vecchio al nuovo nucleo familiare appena nato e soprattutto la genesi di una nuova “luce”.

Il ” Rito delle Candele” può essere fatto sia nella cerimonia civile, che in quella religiosa, avendo anche in questo caso, come in quello della “sabbia” l’approvazione del parroco. Nel matrimonio civile invece, tale rito sarà un “quid plus” per la cerimonia, poichè andrà ad arricchire la promessa di matrimonio con un tocco di romanticismo in più. Di solito questo rito è accompagnato da un sottofondo che esalta il valore simbolico e aumenta il livello emozionale, come ad esempio frasi romantiche scritte e recitate dagli stessi sposi o una musica a loro cara. Le candele per eseguire il rito, si possono trovare e acquistare su internet, e sono conosciute come ” le Candele della Famiglia”; molte di loro inoltre,hanno un’essenza profumata, così da allietare anche l’olfatto. L’usanza vuole che la candela grande venga conservata e accesa in casa in occasione di ogni anniversario di matrimonio; gli sposi così saranno accompagnati dalla suggestione del ricordo del “Rito delle Candele” ogni anno, rendendo quel giorno sempre magico!

Autore: Arianna Savone

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